IL VELIVOLO

IL VELIVOLO

Le Frecce Tricolori si illuminano con i colori della bandiera italiana (VIDEO)

Il velivolo attualmente utilizzato dalla nostra pattuglia acrobatica è l’Aermacchi MB339-PAN.
Nato come addestratore, per i giovani piloti dell’Aeronautica Militare Italiana che devono effettuare il passaggio ai velivoli a reazione, è un biposto con gli abitacoli posti in “tandem” (uno dietro l’altro) e con l’abitacolo posteriore rialzato rispetto a quello anteriore per garantire una migliore visibiltà al pilota istruttore.
Proprio per questa sua funzione i due abitacoli (cockpit in gergo aeronautico) sono esattamente uguali tra loro permettendo il pilotaggio da entrambi indistintamente.

Nell’immagine qui sotto l’interno dell’abitacolo del velivolo.

Grazie alle sue peculiarità di maneggevolezza ed agilità diventa il candidato ideale a sostituire il Fiat G91-PAN con cui la pattuglia ha volato fino al 1982, anno del passaggio all’MB339.

Un po’ di dati :
Lunghezza : 10,972 m
Larghezza  : 10,25 m (senza taniche alle estremità delle ali)
Altezza : 3,99 m
Superficie alare : 19,3 mq
Tangenza massima operativa : 14630 m
Spinta massima del motore : 1800 kg
Velocità di atterraggio : 98 kts (circa 181 km/h)
Velocità massima : 470 kts (circa 870 km/h) (in configurazione PAN)
Peso massimo al decollo : 4315 kg (in configurazione PAN)
Fattore di carico limite : +7G / -3G

Alcune curiosità…
– Il volo in esibizione è totalmente “a vista” infatti i piloti, durante l’esecuzione delle figure che costituiscono lo spettacolo, si basano su riferimenti e terra , in mare (a seconda di dove si svolge la manifestazione) e tra aereo ed aereo tenendosi costantemente sotto controllo tra loro.

– Durante il volo in formazione, anche in esibizione, la distanza da ala ad ala, tra i velivoli, è di circa 1,5-2m.

– Grazie alle sue particolari caratteristiche l’MB339 è, fino ad ora, l’unico velivolo a reazione che può eseguire la manovra del LOMÇOVAK normalmente realizzabile solo dai velivoli acrobatici con motore ad elica. – Durante le esibizioni, nelle giornate più assolate, la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere i 60°C.