IL VELIVOLO
Le Frecce Tricolori si illuminano con i colori della bandiera italiana (VIDEO)
Il velivolo attualmente utilizzato dalla nostra pattuglia acrobatica è l’Aermacchi
MB339-PAN.
Nato come addestratore, per i giovani piloti dell’Aeronautica Militare Italiana
che devono effettuare il passaggio ai velivoli a reazione, è un biposto con gli
abitacoli posti in “tandem” (uno dietro l’altro) e con l’abitacolo
posteriore rialzato rispetto a quello anteriore per garantire una migliore
visibiltà al pilota istruttore.
Proprio per questa sua funzione i due abitacoli (cockpit in gergo aeronautico)
sono esattamente uguali tra loro permettendo il pilotaggio da entrambi
indistintamente.
Nell’immagine qui sotto l’interno dell’abitacolo del velivolo.
![](https://www.91clubfreccetricolori.it/wp-content/uploads/2022/05/MB339_2-1024x465.png)
Grazie alle sue peculiarità di maneggevolezza ed agilità diventa il candidato ideale a sostituire il Fiat G91-PAN con cui la pattuglia ha volato fino al 1982, anno del passaggio all’MB339.
Un po’ di dati :
Lunghezza : 10,972 m
Larghezza : 10,25 m (senza taniche alle estremità delle ali)
Altezza : 3,99 m
Superficie alare : 19,3 mq
Tangenza massima operativa : 14630 m
Spinta massima del motore : 1800 kg
Velocità di atterraggio : 98 kts (circa 181 km/h)
Velocità massima : 470 kts (circa 870 km/h) (in configurazione PAN)
Peso massimo al decollo : 4315 kg (in configurazione PAN)
Fattore di carico limite : +7G / -3G
Alcune curiosità…
– Il volo in esibizione è totalmente “a vista” infatti i piloti, durante l’esecuzione delle figure che costituiscono lo spettacolo, si basano su riferimenti e terra , in mare (a seconda di dove si svolge la manifestazione) e tra aereo ed aereo tenendosi costantemente sotto controllo tra loro.
– Durante il volo in formazione, anche in esibizione, la distanza da ala ad ala, tra i velivoli, è di circa 1,5-2m.
– Grazie alle sue particolari caratteristiche l’MB339 è, fino ad ora, l’unico velivolo a reazione che può eseguire la manovra del LOMÇOVAK normalmente realizzabile solo dai velivoli acrobatici con motore ad elica. – Durante le esibizioni, nelle giornate più assolate, la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere i 60°C.